di Akela- Giraffa Disponibile (Debora Nanni)

La storia inizia quando….in un assolato giorno di luglio, il Branco di Seeonee parte alla volta di una rocca carica di mistero… e all’improvviso, alle pendici del castello, vengono assaltati da due briganti che si proclamano guardiani della Foresta e compari di colui che ruba ai ricchi per dare ai poveri. I  lupi,  derubati dei loro zaini, sono costretti ad avviarsi a piedi per la ripida salita che porta alla rocca…che siano per caso entrati nella foresta di Sherwood? Ebbene si! Poco dopo sono accolti con una deliziosa merenda dalla dolce ma determinata Lady Marian e ben presto si imbattono in Little John e Robin Hood che invitano tutti ad allearsi per sconfiggere insieme il vile e malvagio Principe Giovanni!

Questo è solo l’inizio dell’avventura che i nostri intrepidi lupetti del Gruppo Scout Rimini 10 hanno vissuto nelle intense e belle giornate di Maioletto e che ha fatto da cornice a tutta la settimana. Si sono susseguiti giostre e tornei all’ultimo respiro, passeggiate nella valle e bagno al fiume, incontri con imponenti cavalli e laboratori creativi. E ancora, giochi notturni sotto le stelle e caccie d’atmosfera alla scoperta di personaggi a noi molto cari, come Santa Chiara, che ha fatto della povertà e dell’essenzialità la propria vita. Anche noi abbiamo provato a vivere la bellezza dell’essenzialità che ci ha fatti dormire (o dormire poco!) in grandi camerate e su letti di fortuna, mangiare nelle gavette e lavarsele ad ogni pasto, fare la doccia gelata al getto della gomma perché l’acqua della cisterna era esaurita, costruire capanne, altalene, amache con il semplice aiuto di un telo, di qualche cordino e di quanto la natura ci offriva…E nonostante ciò gustarsi la gioia delle piccole cose, del gesto gentile di un fratellino, di una stretta di mano dopo un litigio, della soddisfazione di aver realizzato qualcosa con le proprie mani, di un cerchio attorno al fuoco a mangiare seduti per terra piada e salsiccia e nient’altro! Beh, proprio nient’altro forse solo quella sera… perché come poter resistere al gelato gigante di quella nota gelateria di Novafeltria o alle ciambelline preparate dalle nostre fantastiche cambusiere con ricetta segreta di una nonna che ci vuole molto bene!

Tanti hanno dimostrato di volerci bene…da Don Giovanni, che appena possibile saltava in auto per raggiungerci, ai nostri fratelloni del clan e noviziato (i ragazzi scout di 17,18 anni) che hanno deciso di dedicarci tempo e allegria sottraendoli al riposo e ai divertimenti della riviera, all’intera Comunità Capi che, chi con la preghiera, chi con le maniche rimboccate ci ha accompagnati affinché tutti potessimo vivere una settimana indimenticabile.

Forse, ricordandoci la strofa dell’ultima canzone cantata insieme…che sia stata veramente la VACANZA DI BRANCO MIGLIORE DELLA NOSTRA VITA…?

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