Nulla vi è di più bello che costatare i risultati alla fine di un impegno. Nello scorso numero avevamo evidenziato come una comunità può aiutare, se non risolvere, i problemi che attanagliano il proprio territorio. Ora ne vogliamo costatare i risultati.
Iniziamo dalle “cose meno belle”: il movimento dei cittadini ha fatto sì che la sensibilizzazione susseguente alla mobilitazione abbia accentuato l’attenzione degli amministratori e delle forze dell’ordine sulle difficoltà a cui il nostro territorio andava e sta ancora andando incontro.
Ciò ha portato a vari risultati. Il primo contro l’abusivismo commerciale: si è avuto un ingente sequestro di merce contraffatta (scarpe, borse, vestiti, bigiotterie varie, ecc…), la scoperta di vari magazzini di rifornimento della merce, 400 verbali compilati e 600 persone identificate, 53 case controllate per sovraffollamento di persone e 67 multe emesse.
Il secondo contro la prostituzione, partendo dall’emissione dell’ordinanza comunale che ha portato a sequestri di residence con l’arresto dei gestori e proprietari, all’ emissione di verbali e sanzioni per i clienti e prostitute (78 sanzioni dall’inizio dell’anno sino a fine agosto), ad un grande movimento della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine.
Ma non vi sono solo le attività contro le “cose meno belle” da evidenziare.
Miramare ha vissuto una stagione strana, e non solo per le condizioni atmosferiche, in quanto chi passava alla sera per via Oliveti e per le vie limitrofe ritornava indietro nel tempo, a quando la gente aveva voglia di incontrarsi e di divertirsi insieme.
Abbiamo assistito alle Fiere Mercato del Martedì, alle Serate di Pittura, alle Sfilate di Moda, a Concerti e manifestazioni di balli, a festival come “Miramare InCanto” o come “Miss Miramare” e “Miss Over”, alla Podistica “Miramare Corre”, al Panettone d’Estate, al Mercatino dei Ragazzi, ai Mercoledì sul Sagrato con spettacoli di danza, musica e arte.
Pertanto mi sembra doveroso, e lo facciamo molto volentieri, ringraziare quelle persone che hanno poco o tanto partecipato alla riuscita di tutte le manifestazioni svolte, dimostrando ancora una volta che lo stare insieme è vitale non solo per le singole persone ma anche, e soprattutto, per la vita e la tranquillità di tutto il territorio.

Roberto Mancini