convivenza loresConvivenza dei giovanissimi di Azione Cattolica

Da qualche anno i ragazzi del Triennio, e quest’anno anche quelli di seconda superiore, trascorrono qualche giorno insieme in una casa condividendo la vita di tutti giorni, come in una grande famiglia. E’ una cosa diversa da un’uscita o da un campeggio, perché in convivenza ognuno fa le cose di sempre, condividendo le giornate con gli altri: ci si alza e si fa colazione insieme, si prega poi si va a scuola, qualcuno con l’autobus o lo scooter, altri accompagnati dagli educatori. Al ritorno, dopo esserci aiutati a preparare il pranzo e la tavola, mangiamo, aspettando quelli che arrivano più tardi. Ci aiutiamo a riordinare la cucina e a lavare i piatti. Nel pomeriggio un po’ di tempo per le chiacchiere, una sfida a biliardino o una partita a beach volley (quest’anno eravamo in una casa sulla spiaggia!!), si studia e ci si aiuta con i compiti.  Chi non deve studiare fa qualche gioco di società, ascolta musica o va a farsi un giro. Ci sono pomeriggi  o sere in cui qualche amico ci viene a trovare, magari quelli che vediamo poco agli incontri in ACG… Poi c’è chi va in palestra, chi va a ripetizione… … insomma tutto quello che succede nelle famiglie dove ci sono ragazzi!! Dopo cena si gioca e prima di andare a letto si conclude con la preghiera…. Un’esperienza bella e forte di autentica fraternità cristiana.

La convivenza quest’anno si è svolta dal 2 al 6 febbraio e ha coinvolto 26 ragazzi, 5 educatori oltre al prezioso aiuto in cucina di Roberta. Ecco un breve pensiero di due ragazze alla loro prima esperienza in convivenza:

Che cosa ci può essere di meglio che passare 5 giorni insieme ad una “grande famiglia” di persone fantastiche?! … beh.. nulla!! O forse… passare  una settimana intera!! J

Anche con la preoccupazione della scuola siamo riusciti a stare bene, a condividere le giornate, a crescere nella fede, a conoscere meglio gli altri, attraverso attività che ci hanno aiutato a leggere nel profondo della nostra vita.

Ora ce ne stiamo tornando a casa, un po’ tristi perché i 5 giorni sono volati, ma sicuramente arricchiti  e con tanta voglia di ripetere questa esperienza!

Chiara M. e Serena