Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in positivo. Quando noi meno ce lo aspettiamo, succede qualcosa che ci fa vivere e vedere la vita con più significato… Tutto cominciò la mattina di quel fatidico lunedì quando noi ragazzi, muniti di zaino stracarico di coraggio mischiato ad emozioni varie tra cui anche la paura, salimmo sul pullman diretti a Pianello di Cagli, ossia Hogwarts. Già nel tragitto sentivo che c’era un “qualcosa” di magico, di divertente, di emozionate in questo Campo,e così proprio è stato!!! Scesi dal pullman, a noi ragazzi mancava solo di varcare il muro del binario 93/4… e chi c’era al di là del muro? Ci aspettavano Albus Silente, Hagrid e Minerva Mc Granitt pronti ad aprirci le porte del Mondo Magico. Allora io e la mia sq. prendemmo la rincorsa e … il gioco era fatto! Ci ritrovammo catapultate ad Hogwarts ed immediatamente cominciammo a correre verso il nostro angolo che ben presto sarebbe diventato l’Olanda, con tanto di mulino a vento! Mentre cercavamo di montare la tenda, sotto le dritte del nostro fantastico caposq. Sara e il favoloso vice Nicole, un muro d’acqua si avventò sul campo buttando così giù tutti i picchetti che con fatica avevamo piantato. Ma con lo spirito giusto dell’amicizia e del coraggio, in breve tempo riuscimmo a rimettere in piedi la tenda, facendola resistere (anche se con fatica e con l’attacco delle formiche) fino alla fine del campo. A proposito… parlando di formiche… Una mattina, che a parer mio sembrava tranquilla, sentii un formicolio sospetto sulla mia spalla e allora mi svegliai lentamente per vedere e schiacciare l’insettino che correva sulla mia spalla;appena aprii gli occhi mi sembrava un innocuo ragnetto ma ben presto realizzai che si trattava di una formica rossa . Mi guardai attorno per cercare con gli occhi se ne vedevo altre, infatti ce ne erano tante in tutta la tenda ma soprattutto sul mio stuoino e su quello della Lally che dormiva accanto a me. La chiamai più volte ma lei non mi dava retta e quindi le scossi le braccia e lei finalmente si svegliò anche se un po’ irritata… ma poi gli spiegai che la nostra parte di tenda era invasa delle formiche rosse.- Aiutooooo!!!! Che fare???- Velocemente si svegliarono anche le altre e in un battibaleno svuotammo la tenda , via zaini, stuoini… Fortunatamente poco dopo arrivarono i capi “armati” di DDT e talco e le formiche in poche ore furono sterminate!!!!! Solo l’ultimo giorno ci accorgemmo che avevamo piantato la tenda su un formicaio enorme!!!Che avventura, però!!!!

Sara Pizzioli Sq.Delfine